FRAGILE 1998
“Fragile” è un pavimento di mattonelle-nido contenenti ciascuna un uovo. E’ un luogo delicato, in cui esiste un equilibrio precario; con estrema facilità le uova, che sono solo posate, possono essere toccate o rotte. Le uova, in precedenza svuotate, sono state riempite di silicone che per le sue caratteristiche di trasparenza, elasticità e resistenza rivelano una qualità differente da quella immaginata, mantenendo comunque la delicatezza e fragilità dell’originale involucro calcareo. Chi desidera conoscere veramente l’opera deve affrontare il rischio di attraversarla, di camminarci sopra, poiché solo da questo incontro si attiva nel fruitore e nell’opera un’esperienza dalla quale entrambi saranno trasformati. |
FRAGILE 1998
“Fragile” is a floor of nest-tiles each containing an egg. It is a delicate place, where there is a precarious balance; easily the eggs, which are only laid, can be touched or broken. The eggs, previously emptied, were filled with silicone which due to its characteristics of transparency, elasticity and resistance reveal a different quality from that imagined, while maintaining the delicacy and fragility of the original calcareous shell. Those who really want to know the work must face the risk of crossing it, of walking on it, since only from this encounter an experience is activated in the user and in the work by which both will be transformed. |