Passatempo della serie “Temporanei”
15. 12. 2005 - 29. 01. 2006
GAMeC di Bergamo in occasione della nona edizione di Palestra, l’iniziativa dedicata a giovani artisti esordienti.


Passatempo fa parte di una serie di installazioni denominato “Temporanei” iniziata nel 2003, con la quale la Luiselli si concentra sul tema del tempo utilizzando un oggetto che nei secoli ne ha simboleggiato il suo scorrere inesorabile: la clessidra. L’artista contestualizza di volta in volta l’installazione delle clessidre concentrandosi sullo spazio espositivo che le accoglie, sfruttando al meglio gli elementi messi a disposizione integrando, così, il suo lavoro con l’ambiente. La struttura in vetro e cemento del Bookshop della GAMeC si trasforma in una sala d’aspetto dove interno ed esterno sono separati, e al contempo messi in relazione, da pareti rese opalescenti.  All’interno le facciate accolgono appese numerose piccole clessidre. I visitatori sono invitati, uno alla volta, ad entrare mentre gli altri dovranno attendere pazientemente il loro turno fuori. Solo chi è all’interno è in grado di gestire il tempo, il suo e quello di chi è in attesa. Ciascuno vive, così, il proprio tempo in maniera del tutto personale, solo osservando il passaggio della sabbia bianca, girando e rigirando le clessidre o fermandole, tutto in base alle singole esigenze ed aspettative. Tutti i lavori della Luiselli nascono dall’incontro con il quotidiano, dalla considerazione della precarietà, del cambiamento inesorabile dell’esistenza e della sua fragilità e della conseguente necessità di preservarla ed averne cura. Per l’artista il prendersi cura necessita di tempo, richiede meticolosità e dedizione e il processo creativo diventa, così, una sorta di meditazione dinamica imprescindibile quindi dalla fatica del corpo.
 Caratteristica fondamentale delle sue opere è il coinvolgimento del pubblico cui è chiesto non di ammirare l’opera ma di fruirla, di contribuire attraverso l’uso, la manipolazione al loro completamento e alla loro definizione di senso.