MEMORABILIA | laboratorio di design partecipato
MEMORABILIA nasce nel 2018 al termine della grande mostra dedicata a Raffaello.
È un progetto pensato per i volontari del museo e per adulti che desiderano vivere un’esperienza di coinvolgimento attivo attraverso la raccolta di frammenti che riemergono dal ricordo di alcuni capolavori della Carrara.
I partecipanti guidati dall’artista Clara Luiselli hanno l’opportunità di incontrare e conoscere in modo approfondito le opere del museo, che possono essere rivisitate e tradotte in segni, figure, forme e oggetti, trasformando il museo in “palazzo della memoria”.
Si tratta di un progetto che trova la sua ragion d’essere nella componente interattiva e relazionale, che rivela la sua espressione nel dialogo tra pubblico e museo, attivato dall’intervento dell’artista, che lo convoglia e lo lascia manifestare nella realizzazione di un oggetto “unico”.
Le opere della Carrara fino ad ora prese in considerazione sono:
S. Sebastiano di Raffaello, la Storia di Virginia Romana di Botticelli e la Madonna con Bambino di Mantegna.
Gli oggetti selezionati per la vendita sono presentati dagli stessi autori e proposti in un packaging artigianale ideato appositamente.
Creatori e compratori dell’oggetto diventano attori di una narrazione a distanza, quella di cui ciascun oggetto è portatore.
La vendita degli oggetti creati nel corso del laboratorio contribuirà all’acquisto di una nuova opera per la Carrara.
MEMORABILIA nasce nel 2018 al termine della grande mostra dedicata a Raffaello.
È un progetto pensato per i volontari del museo e per adulti che desiderano vivere un’esperienza di coinvolgimento attivo attraverso la raccolta di frammenti che riemergono dal ricordo di alcuni capolavori della Carrara.
I partecipanti guidati dall’artista Clara Luiselli hanno l’opportunità di incontrare e conoscere in modo approfondito le opere del museo, che possono essere rivisitate e tradotte in segni, figure, forme e oggetti, trasformando il museo in “palazzo della memoria”.
Si tratta di un progetto che trova la sua ragion d’essere nella componente interattiva e relazionale, che rivela la sua espressione nel dialogo tra pubblico e museo, attivato dall’intervento dell’artista, che lo convoglia e lo lascia manifestare nella realizzazione di un oggetto “unico”.
Le opere della Carrara fino ad ora prese in considerazione sono:
S. Sebastiano di Raffaello, la Storia di Virginia Romana di Botticelli e la Madonna con Bambino di Mantegna.
Gli oggetti selezionati per la vendita sono presentati dagli stessi autori e proposti in un packaging artigianale ideato appositamente.
Creatori e compratori dell’oggetto diventano attori di una narrazione a distanza, quella di cui ciascun oggetto è portatore.
La vendita degli oggetti creati nel corso del laboratorio contribuirà all’acquisto di una nuova opera per la Carrara.